Da padre Huc a Alexandra David-Neel, raggiungere l'Himalaya nel suo cuore pulsante, Lhassa, è stata l'avventura di una vita. Ancora oggi, questo viaggio resta un'avventura, nella quale l'espressione “tetto del Mondo” prende tutto il suo valore. Alla magia degli immensi paesaggi risponde un'incredibile ricchezza di monumenti. Questo viaggio sarà basato principalmente sulla scoperta delle bellezze culturali e naturali del Tibet centrale. In un raggio di 200 km intorno a Lhassa, visiteremo tutti i siti più belli della zona, tra i quali i monasteri di Ganden, Drigung, Terdrum, Tsurphu, ed il lago Nam Tso, a più di 4700 m d'altitudine (una delle destinazioni più affascinanti). Attorniato da vette innevate che superano i 7000 m d'altitudine, il lago di Nam Tso, il secondo del Tibet, è uno dei luoghi più eccezionali del “Tetto del Mondo”. L'acqua blu turchese risplende in un paesaggio davvero grandioso. Sulle rive del lago si perdono a vista d'occhio i greggi di yaks e di capre tutt'attorno alle tende dei Drogpas (nomadi); inoltre il lago ospita anche moltissime specie di uccelli migratori. Questo viaggio potrà essere abbinato a numerosi altri programmi. Per esempio: - « Sul Tetto del Mondo », seguendo l'antica rotta da Lhassa a Kathmandu, percorsa per secoli da monaci, pellegrini, artisti e mercanti. L'itinerario permetterà la scoperta dello straordinario sito del Campo Base dell'Everest. - Il trek Ganden-Samye costituisce una delle piste più belle del Tibet centrale. Senza essere un trek tecnico, potremo trovare però qualche difficoltà legata all'altitudine (Zhukar La: 5200 m, Chetur La: 5100 m) - « La Strada del tè », seguendo l'antica rotta del Kunming, capitale dello Yunnan, provincia situata a Sud-Ovest della Cina, a Lhassa, passando per la regione ancora semiscnosciuta del Sud-Est del Tibet. Siete interessati a programmi complementari? CONSULTATECI!
Condizioni di viaggio